L’idea di un coro di voci bianche nacque all'inizio del 2008 in occasione dell’annuale rassegna corale organizzata a livello foraniale in Alpago. Parve straordinario vedere come soprattutto le piccole comunità abbiano la capacità di coinvolgere nel canto diverse generazioni, dai bambini agli adulti. In seguito a un confronto interno all'Associazione, si decise di avviare un’esperienza corale tra i nipoti e i figli dei coristi, con l’obiettivo semplice di far debuttare i bambini con due o tre brani al Gran Galà 2008.
A giugno dello stesso anno il Coro Monte Dolada compì l’indimenticabile tournée in Sudamerica, dove visitò il “Bairro de Juventude” di Criciuma (Stato di Santa Catarina - Brasile), un istituto educativo, retto dai padri rogazionisti, che ospita ed educa dai neonati ai giovani in formazione professionale – in tutto circa 1.500: lì i coristi promisero al rettore della scuola, padre Lumetta, che i fondi raccolti in occasione del Gran Galà 2008 sarebbero andati a favore delle iniziative educative del Bairro.
A quel punto parve naturale collegare le due idee: il coro dei bambini, battezzato “Piccolo Coro Monte Dolada”, e la solidarietà verso i loro coetanei brasiliani. A ottobre iniziarono le prove, con il prezioso contributo della vocalista Jessica Da Re, incaricata di affiancare la direzione artistica per educare fin da subito i bambini al bel canto. Già alla prima prova i piccoli cantori non erano una dozzina, come inizialmente preventivato, ma quasi una ventina: evidentemente il passaparola aveva avuto effetti positivi anche al di fuori della ristretta cerchia dei cantori “senior”. Alla seconda prova erano già oltre la ventina e in seguito arrivarono fino a 42.
La direzione artistica stabilì di iniziare con canti che avessero uno scopo innanzitutto didattico: ritmica e intonazione. Presto, però, i bambini chiesero a gran voce di imparare brani del repertorio popolare del coro Monte Dolada. A quel punto ci fu l'“obbligo” di assecondare i desideri dei nuovi arrivati. Particolarmente emozionante fu la prima prova d’insieme tra piccoli e grandi a novembre: i primi, tutti intenti ad ammirare gli adulti – soprattutto l’effetto d’insieme delle quattro voci; i secondi, orgogliosi di vedere in quei bambini il futuro dell'Associazione.
Prima di debuttare ufficialmente al Gran Galà di Natale, l’8 dicembre 2008 il “Piccolo Coro Monte Dolada” si esibì presso la casa di soggiorno per anziani di Puos: era necessario “svezzare” i debuttanti in un ambiente ristretto e protetto per valutare l’impatto con il pubblico, prima di affrontare la grande sfida del tradizionale e seguitissimo concerto di natalizio.
Un grazie particolare a Jessica Da Re, per la competenza e la dedizione dimostrata; a Luigi Pellegrinotti e a Lorena Zanon, quali responsabili organizzativi del “Piccolo Coro Monte Dolada”.
Poesia: Coro Monte Dolada
Appena entrato nel Piccolo Coro, Silvio Bortoluzzi ha composto una poesia che ha voluto dedicare al Coro Monte Dolada e leggere la sera del debutto ufficiale, il 20 dicembre 2008 al Gran Galà.
La proponiamo qui di seguito.
Passeggiavo,
senza mai fermarmi,
ma, a un certo punto,
sentii un’ode melodia
di persone che cantavano,
e pensaii…
Capii che
questi canti e melodie
sono come viverle.
E sognaii…
Sognaii montagne
prati, storie…
Ma uno di questi monti
mi parve l’imponente
Dolada e ancora quelle persone
mi invitarono a cantare.
E imparai una lezione,
l’importante sono le canzoni
che liberano le nostre emozioni.
Grazie Coro Monte Dolada.
(Silvio Botoluzzi)